Dopo aver salutato l’estate con il grande evento della Noche Espolòn, Casagoffi è pronta a inaugurare un nuovo capitolo della sua offerta.
Parte quindi ufficialmente, alla fine di una lunghissima bella stagione, il primo anno di Casagoffi (anche) al chiuso, con uno spazio che, a differenza degli anni precedenti, rimarrà operativo anche durante tutto l’inverno, fino poi a ripartire con la bella stagione all’aperto, lungo il fiume.
Non cambia il format: primi, secondi, pizze e tapas da accompagnare ai cocktail di una drink list d’autore, e la possibilità di prenotare gli spazi e i tavoli per eventi e feste private. Il menu di Casagoffi si fa ovviamente più affine alla stagione fredda, con piatti come lo gnocco della Valavaraita con Castelmagno e nocciola tostata, l’arrosto della vena con patate al forno, la trippa fritta con maionese al carciofo o la polenta concia con porcini. Fanno la loro comparsa anche i grandi classici della tradizione romana, come la Carbonara, la Gricia, la Cacio & Pepe, la Coda alla Vaccinara o il Maritozzo (preparato dall’ottimo panificatore torinese Enrico Murdocco di Tellia) riempito al momento con la panna fresca: ricette con cui Casagoffi si ripropone di diventare un nuovo punto di riferimento per chi ama i piatti della Capitale.
Rimane anche la proposta di Brunch della domenica, con tutti i piatti che hanno reso questo appuntamento un must della stagione estiva di Casagoffi : il Club Sandwich, le Scrambled eggs (semplici o con cheddar e/o bacon), i Cheesburger, i Pancake e la “Molto poco Italian Breakfast”.
Per la prima volta, però, Casagoffi avrà anche un suo spazio al chiuso, per ospitare anche quando fuori piove chi ha voglia di sentirsi a casa, ordinando un cocktail signature o un calice di vino dalla fornitissima cantina, o mangiando qualcosa di buono in compagnia degli amici.