Nascosto sulle colline di San Pantaleo, alle spalle della Costa Smeralda, il Petra Segreta è un rifugio di charme, dove il lusso non ostentato tipico di una dimora Relais & Chateaux incontra l’alta cucina. Il resort ha appena riaperto sotto la guida dei patron Rosella Marchese e Luigi Bergeretto, affiancati dal nuovo maître de maison Valerio Cappiello.
Dopo esperienze importanti in alcune delle strutture simbolo dell’ospitalità italiana come Il Pellicano a Porto Ercole e J.K.Place a Capri, Valerio Cappiello porta in Sardegna il suo talento e la passione per l’accoglienza: “Sono onorato di entrare a far parte della famiglia del Petra Segreta, una dimora che ha dato vita ad un’ospitalità più intima e meno legata agli standard rispetto ai grandi alberghi di catena sulla costa, diventando una meta di riferimento per gli amanti del bien vivre”.
Il resort ospita 27 camere e suite di cui 11 con piscina privata riscaldata, tutte personalmente curate dalla padrona di casa, a cui si è recentemente aggiunta la Petra Signature Pool Suite. La nuova suite gode della magnifica vista sull’arcipelago di La Maddalena, che si ammira da ogni angolo degli oltre 100 mq che ospitano due camere da letto, due bagni con doccia, vasca e doppi lavandini, e l’ampio salone con camino. Soffici colori tortora e sabbia, ambienti particolarmente luminosi e arredi minimali creano un piacevole equilibrio tra la vivibilità degli spazi e lo stile raffinato che distingue il resort. Nel giardino gli ospiti possono godere di una piscina riscaldata di 30 mq e ristorarsi sotto una veranda arredata.
Il Petra Segreta è un mondo a parte dove gli ospiti dimenticano lo stress e ritrovano il benessere, anche grazie al potere terapeutico dei grandi massi di granito sparsi nella proprietà e alla cucina curata dall’executive chef Luigi Bergeretto in collaborazione con il pluripremiato Enrico Bartolini e il resident chef Alessandro Menditto: insieme firmano il menu de Il Fuoco Sacro, il ristorante una stella Michelin del resort, tra le mete gastronomiche più apprezzate dell’isola.
Per la nuova stagione la grand carte è accompagnata da due menu degustazione, Intensamente e Fuori Campo, che racchiudono l’essenza de Il Fuoco Sacro. “Abbiamo mantenuto alcuni piatti signature come la Patata soffice affumicata e seppie in umido o le Linguine in salsa di limone nero, crudo di gamberi nostrani e bottarga di Cabras – spiega Alessandro Menditto – perché valorizzano la grande qualità dei prodotti locali, un aspetto a cui teniamo molto”.
Territorio e stagionalità sono al centro anche delle nuove proposte come il Fondente di cinghiale alla senape nera e rafano, radicchio tardivo con salsa bernese che, nel corso dell’estate, lascerà il posto a piatti più freschi e leggeri a base di vegetali e dell’ottimo pescato dell’isola.
“Avremo in tutto tre cambi menu – continua Menditto – i cui ritmi saranno dettati dalla disponibilità delle materie prime che rispetteremo con cotture espresse, spesso alla brace”. Tra le novità un dessert che è un concentrato di Sardegna: latte di capra, spezie e zafferano di San Gavino, miele di cardo prodotto dalle api dell’azienda agricola del Petra Segreta.
Per concedere agli ospiti di rigenerarsi in vista dell’arrivo dell’estate, il resort propone il pacchetto Petra Escape: prenotando una Junior Suite e Deluxe Room per almeno 3 notti, si ottiene fino al 20% di sconto sulla migliore tariffa tariffa disponibile. L’offerta include, insieme al soggiorno, la prima colazione per due persone, l’accesso gratuito di 60 minuti (solo la mattina) per due persone al centro benessere con bagno turco, sauna romana, docce emozionali, area relax e il MediaPad per scaricare i giornali internazionali preferiti.