Il settore dell’ospitalità di lusso mondiale riceve un nuovo sistema di valutazione con la presentazione della prima selezione globale delle Chiavi MICHELIN. Dopo il lancio del riconoscimento in 15 destinazioni lo scorso anno, gli ispettori hanno selezionato tra gli oltre 7.000 hotel presenti nella Guida quelli che offrono le esperienze più eccezionali, identificando 2.457 strutture che hanno ricevuto Una (1.742), Due (572) o Tre (143) Chiavi MICHELIN in tutto il mondo.
La cerimonia di Parigi e il nuovo standard globale
La selezione è stata svelata durante una cerimonia esclusiva al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, rappresentando l’eccellenza assoluta dell’ospitalità mondiale. Tutti gli hotel premiati sono prenotabili tramite il sito web e le app della Guida MICHELIN, con servizi di concierge integrati e vantaggi VIP che completano l’esperienza di soggiorno.
Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale della Guida MICHELIN, inquadra l’iniziativa in una prospettiva storica: “A 125 anni dalla sua creazione come guida per i viaggiatori più esigenti, la Guida MICHELIN ridefinisce ancora una volta l’eccellenza, questa volta nel mondo dell’ospitalità. Proprio come le Stelle MICHELIN celebrano i migliori ristoranti del mondo, le Chiavi MICHELIN rivelano gli hotel che offrono i soggiorni più straordinari, dove design, servizio e location si fondono per creare momenti indimenticabili. Con l’introduzione delle Chiavi MICHELIN, la Guida stabilisce un nuovo punto di riferimento globale e indipendente per esperienze alberghiere eccezionali”.
Il sistema di valutazione: cinque criteri universali
Le Chiavi MICHELIN vengono attentamente valutate dagli ispettori utilizzando cinque criteri universali che considerano l’esperienza complessiva di ogni hotel, stabilendo un nuovo punto di riferimento internazionale e indipendente per l’eccellenza alberghiera.
Una Chiave MICHELIN identifica un soggiorno speciale, un vero gioiello per carattere e personalità che può rompere gli schemi o semplicemente essere uno dei migliori del suo genere, con un servizio che offre molto di più rispetto a strutture di prezzo simile. Questo primo livello riconosce hotel che si distinguono significativamente nel loro segmento di mercato.
Due Chiavi MICHELIN certificano un soggiorno eccezionale in un luogo straordinario sotto ogni punto di vista, che offre un’esperienza memorabile. Si tratta di hotel di carattere, personalità e fascino, gestiti con passione e notevole cura, dove design o architettura di pregio e un forte legame con il territorio creano un’esperienza unica. Questo livello intermedio identifica strutture che rappresentano l’eccellenza territoriale.
Tre Chiavi MICHELIN rappresentano il non plus ultra in termini di comfort, servizio, stile ed eleganza. Sono tra gli hotel più straordinari del mondo e diventano destinazioni in sé per il viaggio di una vita, con tutti gli elementi per rendere ogni soggiorno davvero indimenticabile. Il massimo riconoscimento identifica quelle proprietà che ridefiniscono gli standard dell’ospitalità globale.
L’Italia al secondo posto mondiale con 188 strutture premiate
Con 49 novità e 12 promozioni, l’Italia emerge come secondo paese più rappresentato nella selezione mondiale con un totale di 188 strutture premiate con una o più Chiavi MICHELIN. Tra le novità, 12 strutture realizzano il doppio salto entrando direttamente con Due Chiavi MICHELIN, testimoniando l’elevato livello qualitativo dell’offerta alberghiera italiana.
Le cinque eccellenze italiane con Tre Chiavi MICHELIN
Particolare prestigio spetta ai 5 hotel promossi a Tre Chiavi MICHELIN nell’edizione 2025, che rappresentano quanto di meglio può offrire l’ospitalità italiana. Borgo Santo Pietro a Chiusdino, Four Seasons Hotel Firenze a Firenze, Passalacqua a Moltrasio, Bvlgari Hotel Roma a Roma e San Domenico Palace, Taormina, A Four Seasons Hotel a Taormina costituiscono il vertice dell’eccellenza alberghiera nazionale, riconosciute come destinazioni in sé che giustificano il viaggio.
I quattro Premi Speciali MICHELIN: eccellenze tematiche
Oltre alle Chiavi MICHELIN, la Guida ha presentato quattro Premi Speciali per premiare le proprietà che si distinguono per eccellenza e singolarità in ambiti specifici, evidenziando diverse dimensioni dell’eccellenza alberghiera.
Il Premio MICHELIN Architettura & Design è stato assegnato all’Atlantis The Royal di Dubai, il cui monumentale design geometrico ridefinisce lo skyline della città con sei torri interconnesse composte da blocchi terrazzati a sbalzo. Questo riconoscimento celebra l’innovazione architettonica come elemento distintivo dell’esperienza alberghiera.
Il Premio MICHELIN Wellness ha premiato il Bürgenstock Resort Switzerland, destinazione storica arroccata sopra il Lago di Lucerna con ampie strutture termali e programmi di benessere medico incentrati sul recupero e la riabilitazione. Il premio riconosce l’eccellenza nel segmento wellness come componente crescente dell’offerta alberghiera di lusso.
Il Premio MICHELIN Esperienza Locale va a La Fiermontina Ocean di Larache in Marocco, struttura che celebra l’eredità marocchina sostenendo i villaggi vicini e offrendo agli ospiti un’esperienza immersiva nella vita rurale del paese. Questo riconoscimento valorizza l’integrazione territoriale e la sostenibilità sociale come elementi di eccellenza.
Il Premio MICHELIN Apertura dell’anno, sostenuto da United Overseas Bank (UOB), è stato assegnato al Burman Hotel di Tallinn in Estonia, elegante boutique hotel inaugurato nel 2025 con 17 camere progettate con materiali unici e collegato al Bombay Club per un’esperienza sofisticata, intima e vibrante. Il premio celebra l’innovazione nell’apertura di nuove strutture che ridefiniscono l’ospitalità urbana contemporanea.
Implicazioni strategiche per l’industria alberghiera
L’introduzione delle Chiavi MICHELIN come standard globale di valutazione rappresenta un momento significativo per l’industria dell’ospitalità di lusso. Il sistema offre agli operatori un benchmark internazionale indipendente che va oltre le tradizionali classificazioni a stelle, focalizzandosi sull’esperienza complessiva piuttosto che sui soli servizi offerti.
Per le strutture premiate, il riconoscimento MICHELIN costituisce un potente strumento di marketing e posizionamento competitivo nel segmento luxury. L’integrazione con i sistemi di prenotazione della Guida MICHELIN, inclusi servizi di concierge e vantaggi VIP, crea un ecosistema che collega direttamente valutazione e distribuzione.
La forte rappresentanza italiana con 188 strutture premiate conferma il posizionamento del paese come destinazione di eccellenza per l’ospitalità di lusso, offrendo agli operatori nazionali una validazione internazionale della qualità dell’offerta alberghiera italiana sui mercati globali.
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